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Denti e cervicale: quale legame?

8 Feb 2023

Spesso il mal di denti può avere una qualche correlazione con i dolori della cervicale. La salute orale è infatti strettamente connessa alla postura del nostro corpo. 

Tuttavia, per accertare questo legame è sempre necessario sottoporsi ad un’accurata visita specialistica, come quella condotta dallo gnatologo: il medico che studia e cura le disfunzioni che coinvolgono il complesso sistema cranio-cervico-mandibolare.  

In che modo la cervicale è collegata ai denti? 

Il sistema articolatorio del cavo orale, detto ATM (Articolazione Temporo-Mandibolare), è il sistema responsabile di funzioni molto importanti come la masticazione e la deglutizione. Questi movimenti che compiamo ogni giorno attraverso l’ATM chiamano in causa muscoli e ossa della zona cervicale. 

In termini più anatomici, responsabili di questa connessione sono il complesso cranio-cervico-mandibolare e all’osso ioide, che gioca un ruolo fondamentale. Esso funge da ancoraggio per i muscoli che permettono i movimenti di lingua, faringe e laringe, ed è situato all’altezza della quarta vertebra cervicale. Si può dire, quindi, che esso sia l’anello di congiunzione tra occlusione e postura, indispensabile alle attività che coinvolgono questi apparati, come appunto la masticazione. 

Quando le due arcate dentarie, per svariati motivi, non si chiudono in maniera corretta (malocclusione), è possibile che si manifestino sintomi dolorosi che arrivano a irradiarsi fino alla zona del collo e della cervicale. 

Questo può accedere per una posizione dei denti non perfettamente allineata, o per la mancanza di uno di essi. In tutti questi casi, l’Articolazione-Temporo-Mandibolare subisce uno scompenso: i movimenti di apertura e chiusura della mandibola risultano sbilanciati e asimmetrici e ciò provoca una tensione muscolare. L’articolazione, infatti, cercherà di compensare caricando di tensione i muscoli e i nervi adiacenti, come quelli della zona cervicale. Da qui i dolori. 

Cos’è e come si manifesta la cervicalgia

La cervicalgia è un disturbo molto comune e le sue cause sono svariate: stress, postura scorretta, traumi, sovraccarichi muscolari prolungati nel tempo e, come abbiamo visto, anche la malocclusione dentale. 

Si tratta di un’infiammazione che colpisce le vertebre superiori della colonna vertebrale e si manifesta con dei dolori localizzati che possono essere acuti (se durano meno di 3 mesi) o cronici (se si protraggono per più di 3 mesi).

I principali sintomi della cervicalgia sono:

  • irrigidimento del collo
  • diminuzione della capacità di movimento
  • dolore nelle zone adiacenti alle spalle
  • emicrania
  • nausea
  • vertigini.

Come dicevamo all’inizio, per verificare che all’origine della vostra cervicalgia vi siano problemi legati all’occlusione delle arcate dentarie, è bene affidarsi allo gnatologo. Specialista che ha competenze in ortodonzia, ortopedia e osteopatia e che collabora con altri professionisti di questi ambiti per offrire al paziente un quadro completo del rapporto tra apparato masticatorio e problemi posturali.

Trattamenti e terapie 

Se i dolori alla cervicale sono legati a problemi dei denti, in particolare dell’Articolazione-Temporo-Mandibolare, sussistono diverse strade percorribili per affrontare e trattare il disturbo: 

  • La terapia ortodontica con apparecchio fisso o mobile è uno dei rimedi più efficaci. Quello più usato è il bite: un dispositivo medico che si applica sulle arcate dentarie e che ne bilancia la chiusura errata, scaricando le tensioni muscolari sull’apparecchio anziché sui muscoli mascellari.
  • L’estrazione dei denti che creano affollamento in bocca permette di agevolare e correggere la masticazione eliminando il problema della malocclusione.
  • Vi sono anche dei trattamenti chirurgici che riescono ad allungare l’osso mandibolare. In questo caso si parla di chirurgia ortognatica che prevede l’utilizzo di innesti per aumentare la superficie della mandibola.

Tutti questi trattamenti permettono di ripristinare e migliorare la corretta occlusione e masticazione, contribuendo di conseguenza a risolvere eventuali problemi connessi alla cervicale.

Se soffri di cervicalgia e vuoi capire se sia legata alla masticazione, vieni a fare un controllo da Progetto Sorriso: troverai specialisti in gnatologia che valuteranno accuratamente la tua situazione.