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L’importanza dell’igiene orale in gravidanza

8 Mag 2023

Curare l’igiene orale in gravidanza è uno dei numerosi aspetti a cui è necessario prestare attenzione durante questo delicato ed emozionante periodo. Un corretta e quotidiana igiene orale tramite l’utilizzo di strumenti adatti e controlli periodici dal dentista consentono, infatti, di evitare l’insorgere di carie o altre patologie che possono risultare rischiose durante i nove mesi di gestazione. 

Igiene orale in gravidanza: perché è così importante?

La gravidanza è un momento unico e particolare nella vita di una donna e porta con sé molti cambiamenti fisiologici che influiscono sulla vita della gestante e del nascituro. Alcuni di questi cambiamenti riguardano da vicino la salute del cavo orale, provocando alcuni disturbi come:

  • l’iperemesi mattutina, ossia il reflusso esofageo, che può demineralizzare i tessuti dentali, erodere lo smalto e aumentare il rischio di carie. Si stima, infatti, che circa il 30% delle donne in età fertile sia affetta da carie dentale. Un problema che in caso di gravidanza, se non trattato adeguatamente, aumenta il rischio di insorgenza di carie nel nascituro.
  • Le modificazioni ormonali, vascolari e immunologiche tipiche del periodo gestazionale, invece, possono causare problematiche come gengiviti e parodontiti (infiammazioni delle gengive) o epulidi (aumento del volume del tessuto gengivale che si presenta sotto forma di una piccola massa rotonda).

Alcuni studi confermano che la prevalenza della gengivite durante la gravidanza varia dal 30% al 100%, mentre invece la percentuale delle donne incinte che soffrono di parodontiti varia dal 5 al 20%. L’igiene orale in gravidanza è quindi da non trascurare e, anzi, va monitorata con visite di controllo e sedute di pulizia professionale.

Quando andare dal dentista in gravidanza?

Andare dal dentista quando si è in dolce attesa non solo è possibile ma è caldamente raccomandato. La prevenzione costituisce, infatti, il mezzo più efficace per contrastare problemi o patologie che colpiscono i denti e il cavo orale e che, in gravidanza, potrebbero avere conseguenze sul bambino e sull’andamento della gravidanza.

In generale le visite di controllo possono essere eseguite per tutto il periodo di gestazione, con cadenza trimestrale. Per le cure odontoiatriche, invece, è bene adottare alcune accortezze.

  • Nel primo trimestre è necessario evitare farmaci e radiografie perché si tratta di procedure che possono incidere sul corretto sviluppo del feto. Le terapie odontoiatriche vanno eseguite solo se strettamente necessarie, mentre le sedute di pulizia dentale possono essere svolte senza indugi.
  • Nel secondo trimestre la donna può sottoporsi in tutta sicurezza a cure odontoiatriche semplici e a piccole estrazioni. Si tratta del periodo migliore per svolgere queste terapie perché la donna riesce a sedere con comodità sulla poltrona rispetto ai periodi successivi.
  • Nel terzo trimestre è necessario ridurre il più possibile le cure odontoiatriche a causa delle difficoltà e dei fastidi che potrebbe avere una donna in uno stato così avanzato della gravidanza nello stare sdraiata sulla poltrona del dentista.

 I consigli per una buona igiene orale in gravidanza

Il gruppo tecnico in materia di odontoiatria del Ministero della Salute ha stilato una serie di buone abitudini e consigli che una donna in gravidanza può mettere in pratica per avere una corretta igiene orale. Tra cui soprattutto:

  • spazzolare i denti almeno 2 volte al giorno utilizzando un dentifricio al fluoro;
  • adoperare uno spazzolino da denti delicato per prevenire danni alle superfici dei denti già indebolite dal contatto con il contenuto gastrico acido se si soffre di nausea e frequenti reflussi;
  • utilizzare il filo interdentale tutti i giorni per rimuovere la placca;
  • contrastare l’acidità causata dalla nausea mattutina preferendo ai dentifrici classici quelli remineralizzanti, che riparano lo smalto, e collutori senza alcool;
  • evitare di assumere bevande gassate e zuccherate;
  • assumere cibi che garantiscano un buon apporto di vitamine, calcio, proteine e fosforo;
  • effettuare check-up periodici dal dentista per eseguire un controllo ed una pulizia professionale dei denti.

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