La sigillatura dei molari: il tuo primo passo verso un sorriso duraturo e una salute orale impeccabile. Questa procedura semplice ma fondamentale rappresenta un vero scudo contro le carie, evitando così fastidiosi problemi o disturbi al cavo orale. 

Scopri come un’azione così semplice può fare la differenza nel preservare la bellezza e la forza del tuo sorriso.

 

Sigillatura molari: che cos’è

Prende il nome di sigillatura dei molari quella procedura, ad opera del dentista o dell’igienista , che prevede la chiusura dei solchi occlusali dei denti con un rivestimento in resina o cemento vetroionomerico.

Lo scopo è quello di chiudere le cavità dei denti per evitare l’insorgere di carie che possono creare non pochi problemi e disturbi anche dolorosi. 

La carie è, infatti, una malattia che colpisce prima lo smalto dentale e poi prosegue intaccando gli strati più profondi fino ad arrivare, nei casi più gravi e non opportunamente trattati, anche alla perdita del dente.

Oltre alla sigillatura dei molari, tra i trattamenti utili per non incorrere in questo problema, vi è anche la fluoroprofilassi, ossia l’applicazione di un rivestimento in fluoro sulla superficie dei denti. Entrambe queste procedure sono valide ma da associare ad una sana alimentazione, una corretta e completa igiene orale, visite periodiche dal dentista, in particolare dall’igienista dentale.

 

Come si svolge la sigillatura dei denti molari

La sigillatura dei molari è una procedura relativamente semplice e per nulla invasiva, che il dentista compie nell’arco di una seduta in ambulatorio. 

Si tratta di pulire bene la superficie dei denti da trattare, versare il sigillante nelle cavità superiori dei denti molari in modo da riempire i solchi e in seguito farlo indurire con un’apposita lampada. In questo modo il sigillante può aderire bene allo smalto e chiudere definitivamente il molare.

I passaggi nello specifico sono:

• la detersione dei denti interessati con la pasta pomice che permette di pulirli in modo efficace, grazie alla sua granulosità;
• isolamento del dente da trattare;
• mordenzatura, ossia il trattamento della superficie dello smalto con acido ortofosforico;
• lavaggio e asciugatura del dente;
• sigillatura effettiva con resina o cemento vetroionomerico;
• polimerizzazione, cioè indurimento del materiale.

La procedura di sigillatura non dura più di dieci minuti ed è totalmente indolore, quindi facilmente sopportabile anche dai bambini che, infatti, sono i destinatari principali di questo tipo di trattamento.

 

I benefici della sigillatura dei molari e quando è meglio farla

La sigillatura dei denti molari adulti è un trattamento che permette di ridurre e scongiurare la comparsa di carie dentali. 

Ne dà conferma uno studio dell’American Association of Pediatric Dentistry in cui si legge che l’incidenza di carie nei pazienti che hanno avuto trattamenti di sigillatura dei molari risulta pari al 29%, mentre nei pazienti non trattati supera il 70%. 

Nello stesso rapporto si leggono i risultati dati dall’osservazione sul lungo periodo di persone sottoposte alla sigillatura: il risultato è una riduzione dal 76% all’85% del rischio di carie.

Per quanto riguarda le tempistiche, c’è un momento ideale in cui è meglio eseguire la sigillatura dei molari e dipende dal loro sviluppo.

I solchi dei molari adulti, infatti, sono ad alto rischio di carie per circa quattro anni dopo la loro completa eruzione dalla gengiva. Ecco, dunque, che il momento migliore per eseguire la sigillatura ricade proprio in questo lasso di tempo o, meglio, il prima possibile dal momento dell’eruzione dei primi molari permanenti: a circa 6 anni per i primi e 12 anni per i secondi.

 

Se vuoi saperne di più sulla sigillatura dei denti molari e sulla prevenzione delle carie, contatta Progetto Sorriso e fissa un appuntamento con uno dei nostri dentisti e odontotecnici.